Sotto c'è una torta di carote, con crema al burro alla vaniglia.
Questa la reazione di Nadia quando le ho mandato la foto-anticipazione del dolce:
"madonna santa anna!!!!
che roba è questa!!!
è stupenda cavolo,
è tremila volte meglio di quello che avrei mai immaginato!
no...cioè..
non è possibile
è perfetta cavolo. perfetta!!"
:)
150g uova (circa 3)
280g zucchero di canna
200g olio di semi
320g farina
100g noci tritate
420g carote grattuggiate
sale, lievito, cannella
Per la crema al burro
100g burro morbido
100g zucchero a velo
estratto puro di vaniglia o semi di vaniglia
Montare a lungo le uova con lo zucchero di canna (rispetto allo zucchero bianco mantiene la torta più umida e dà un gusto più rustico).
Aggiungere a filo, sempre montando, l'olio di semi (l'olio di oliva darebbe un gusto troppo forte).
Unire poi, mescolando con una spatola, la farina, le carote grattuggiate, le noci tritate, il lievito, la cannella e un pizzico di sale. Versare in uno stampo e cuocere per 40’-50' a 180°.
Per la crema al burro montare il burro a temperatura ambiente (dev'essere morbido, a pomata, in caso passarlo con attenzione in microonde, non deve assolutamente sciogliersi) con lo zucchero e la vaniglia. Quando sono bene amalgamati spalmare la crema sul dolce per fare poi aderire la pasta di zucchero.
Per l'effetto mare ho usato una glassa fatta con albume e zucchero a velo: aggiungere l'albume allo zucchero a velo (poco alla volta, con un cucchiaino) finchè non si ottiene una consistenza tale che se tiro su il cucchiaino rimangono le punte, se fosse troppo liquido le punte si riassorbirebbero.
Ho fatto prima una base di ghiaccia bianca, poi ho versato una goccia di blu nella ghiaccia e ho dato una mescolata veloce, per avere un effetto marmorizzato. Ho aggiunto la ghiaccia azzurra col dorso del cucchiaino creando un po' di effetto 3D.